International Aikido Federation

 
La IAF (International Aikido Federation) nasce nel 1976, dopo un giro esplorativo l'anno precedente da parte del doshu Kisshomaru Ueshiba, che iniziò presso il Dojo Centrale dell'Aikikai d'Italia in Roma. Sempre nello stesso anno a Tokyo si tiene il suo primo congresso e l'italiano Giorgio Veneri viene chiamato a far parte del Superior Council. L'intento della federazione è quello di raggruppare in un organismo sovranazionale le associazioni di Aikido dei diversi paesi.L'IAF accetta un solo gruppo rappresentante per ogni nazione e condizione necessaria per essere accettatt nella IAF è che il gruppo che ne fa richiesta sia già stato riconosciuto da parte dell'Honbu Dojo.
 
1975IafScopo del suo lavoro è  promuovere la diffusione dell'aikido nel mondo garantendo la continuità con la tradizione e con lo spirito dell'AIKIDO trasmessoci dal fondatore O Sensei.
 
Ad ulteriore garanzia di questo legame il Presidente della IAF è  sempre il Doshu. Esiste tuttavia anche la figura del chairman, presidente esecutivo. Questa carica è stata ricoperta a lungo dal già menzionato Giorgio Veneri, a lungo membro della Direzione Didattica della nostra associazione, fino alla sua scomparsa.
 
Il nostro direttore didattico Tada Hiroshi Sensei è  anche il presidente del cosiddetto Superior Council che comprede 7 Shihan tra i più  rappresentativi per la diffusione dell'aikido nel mondo.La IAF ha raggiunto già  dal 1984 importanti accordi con la World Games Association e con lo Sport Accord.
 
Mantenendo chiara la differenza tra sport competitivi ed Aikido. Ciò ha comunque permesso la partecipazione dell' Aikido ad importanti manifestazioni sportive a livello mondiale a vantaggio della sua diffusione e visibilità. Questo è  di  vitale importanza perché  in alcuni paesi l'aikido possa crescere e svilupparsi.
 
 
 
 
 
SeniorCouncil1976Intento della Federazione è  favorire l'incontro tra i praticanti di tutto il mondo sotto la guida riconosciuta dell'Aikikai del Giappone. A ogni congresso vengono affiancati un importante seminario e un enbukai.
 
Attenta ad ogni sviluppo la IAF ha recentemente rivolto il suo impegno anche al favorire l'uguaglianza di genere nella pratica, soprattutto nei paesi dove ciò può ancora a diversi livelli costituire una difficoltà. Sta cercando inoltre di promuovere l'inserimento di donne di alto grado tra gli insegnanti internazionali  e aumentarne la presenza nelle istituzioni.
 
L'Aikikai d'italia che ha fatto parte dell'associazione fin dalla sua costituzione continua ad essere uno dei gruppi più numerosi e importanti a livello mondiale.